Festeggiamenti pensionati ‘09
Il 22-06-09: festeggiamenti per il pensionamento dei Colleghi dell'I.T.I. Natta di Padova
Video realizzato dalla prof.ssa Ruggiero
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XXV° I.T.I.S. G.Natta Padova
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Centro sportivo Brentelle. Momento di divertimento ma anche di grande impegno quello in cui gli allievi del corso di Abbigliamento hanno inscenato una vera e propria sfilata di moda coinvolgendo i compagni del biennio in un evento indimenticabile! Hanno indossato i capi prodotti dalle più grosse aziende del settore, divenute “famose” grazie all’impegno e alla competenza di ex allievi, oggi affermati periti per l’Abbigliamento. Al termine, i ringraziamenti e il saluto della compianta preside Pina Caruso a cui siamo sempre grati per aver creduto nel lavoro di docenti ed allievi.
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" Il colloquio di lavoro: come affrontarlo e determinarne il successo.
Simulazione di un colloquio. A confronto differenti "modi" di gestire un colloquio rappresentati con impegno ma sempre con molta ironia dagli allievi dell'I.T.I.S. G.Natta. Il video è stato premiato
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" Il giorno della memoria" :
Gli allievi del Natta a Marcinelle ( Charleroi - Belgio ) dove, la mattina dell’ 8 agosto 1956, 256 minatori persero la vita. Ad accompagnarli in questo viaggio, oltre alla Prof.ssa Margherita Ruggiero, l'assessore Claudio Piron (Politiche Giovanili) e il Sindaco di Padova Flavio Zanonato.
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“CLIL Natta” -
Lezione Flight Mechanics + English - classe: 5F - lezione del 17/11/08 Teachers = A.Potenza, M.Darida
Il clil è un progetto di apprendimento di contenuti attraverso la lingua veicolare della lingua straniera (inglese). Grazie alla selezione dell'ufficio scolastico regionale tra tutte le scuole superiori della regione, si è realizzato questo tipo di attività nella classe 5F della sezione aeronautica grazie alla collaborazione del prof. Mauro Darida, docente di aerotecnica e buon conoscitore della lingua inglese e la prof.ssa Alessandra Potenza, docente di Inglese. L'obiettivo era  quello di creare un ambiente stimolante e motivante di apprendimento di contenuti disciplinari attraverso un'esposizione intensa alla lingua straniera. E l'esperienza è stata positiva!!
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Viaggi della memoria -
14 -17 dicembre 2006 ‘Viaggio della memoria ’ ai campi di concentramento di Mauthausen e Auschwitz con una delegazione di studenti e docenti provenienti da 16 istituti superiori di Padova. La delegazione del nostro istituto era composta da Scarso Giorgio VE, Prosdocimi Marco VF, Minto Marzia VAa e la prof.ssa Ruggiero Margherita.
Qui, il video.


"Alternanza Scuola-Lavoro" :

17 dicembre 2008
Incontro-conferenza del gruppo dei 30 studenti di classe terza (indirizzo aeronautico), selezionati per il progetto di Alternanza Scuola-Lavoro, con 2 ex-studenti dell'Istituto Natta attualmente impiegati nel settore aeronautico.
Suddiviso in 4 episodi, questi i link dei video dell’intero incontro.
Episodio 1 Episodio 2 Episodio 3 Episodio 4


"Vicenza e Palladio" :

Il 12 dicembre 2008,la classe 3F ha partecipato al percorso didattico su 'Vicenza e Palladio' proposto e curato dalla prof.ssa Ruggiero Margherita.
La visita alla città prevedeva la visita ai capolavori dell'architettura palladiana: la Basilica, palazzo del  Capitaniato e loggia, palazzo Chericati, teatro Olimpico, la straodinaria villa 'La Rotonda' ecc... Poi la mostra sapientemente allestita, per il cinquecentenario dalla nascita del famoso architetto, su disegni, progetti, studi e plastici delle raffinate ville e palazzi ha affascinato gli studenti.
La formazione umanistica di Andrea Palladio e gli insegnamenti del Trissino erano splendidamente evidenziati.

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"Viaggio di istruzione a Praga 2009" :

Viaggio d'istruzione a Praga dal 31-03-09 al 04-04-09 anno scolastico 2008-09 classi VF-VG.
Sono state effettuate visite al centro storico di Praga,alla cattedrale di San Vito e all'orologio astronomico;poi al castello di Karlstain a 70 km da Praga.
Il secondo giorno visita al castello reale di Praga,via degli alchimisti,il tempio di Tyn,il ponte Carlo,piazza Venceslao con il monumento a Jan Palach.
Il terzo giorno visita al quartiere e cimitero ebraico,al gioiello barocco della chiesa di San Nicola e la casa natale di Kafka.
Al rientro visita al campo di concentramento di Mauthausen.
Gli alunni hanno seguito con interesse le proposte del programma sapendo cogliere le opportunità culturali secondo gli obiettivi prefissati dalla prof.ssa Ruggiero.
Il video è stato realizzato dalla prf.ssa Ruggiero.
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“Da Foscolo a Petrarca”:

Percorso letterario a.s. 2008-09 classe 3 F
ITI NATTA

II mito letterario dei Colli Euganei da Petrarca al Foscolo

a cura di Prof.ssa Ruggiero Margherita

I Colli Euganei si presentano con una forte differenziazione visiva dal paesaggio circostante di pianura piatta ed uniforme: non hanno infatti nulla a che fare con il territorio che le circonda: sono i resti di un gruppo vulcanico dell'era cenozoica (all'incirca trentatrè milioni di anni fa), quando il magma lavico, risalendo per profonde fessure della crosta terrestre fin sotto gli strati sedimentari del fondo marino, li ha sollevati. Comunque sia giunto ad affiorare, si leva oggi aspro sulle forme più dolci dei calcari che ha sollevato, assai più cedevoli all'erosione. Nel complesso dunque le forme degli Euganei hanno ben poco in comune con la fisionomia classica delle colline.
Nonostante la modesta quota delle loro cime (il più alto dei suoi monti, il Venda, tocca appena i 600 metri), essi hanno, visti dalla pianura, l'aspetto di vere montagne. Così come l'economia particolare di quei luoghi si avvicina più a quella delle vere montagne, differenziandosi fortemente da quella delle circostanti pianure: il bosco, o la coltivazione del castagno, o la produzione di carbone di legna, o l'attività estrattiva, o la pastorizia. Nell'immaginario collettivo comunque, i Colle Euganei sono associati ad Arquà, alla casetta del Petrarca, che vi visse gli ultimi anni della sua vita, ed al romanzo epistolare "Le ultime lettere di Jacopo Ortis", scritto dal giovane Ugo Foscolo. Jacopo aveva lasciata Venezia dove l'avvento della dominazione francese in seguito al trattato di Campoformio, perché inviso ai nuovi dominatori per le sue idee politiche di indipendenza, e si era rifugiato in una villa sui Colli. Qui conosce una fanciulla, Teresa, e se ne innamora, ma lei è già "promessa sposa ad un giovane, Odoardo, e per le rigide regole borghesi del tempo ciò significa l'impossibilità del giovane Jacopo a coronare il suo sogno d'amore, e quindi la disperazione ed il suicidio. C'è una pagina famosa nelle "Ultime lettere", in cui Jacopo, insieme con Teresa, la donna amata, il padre di lei, il fidanzato ufficiale(Odoardo), e la piccola Isabellina si avvia a visitare la casa del Petrarca ad Arquà. "Arquà è discosto -scrive Jacopo-Ugo- quattro miglia dalla mia casa, ' ma per più accorciare il cammino prendemmo la via dell'erta. S'apriva appena il più bel giorno d'autunno ". E qui comincia una descrizione paesaggistica molto lirica ma piuttosto generica nella definizione dei particolari. "Nuvole dorate e dipinte a mille colori salivano sulla volta del deh...ad ogni passo -siamo alle prime luci del giorno- la famiglia de' fiorì e dell'erbe a poco a poco alzavano il capo chinato dalla brina. Gli alberi facevano tremolare contro la luce le gocce trasparenti della rugiada, finché in un tripudio della natura spirava l'aria profumata delle esalazioni che la terra esultante . di piacere mandava dalle valli e dai monti al sole". Il gruppetto si trova già nei pressi di Arquà. "Eravamo già presso ad Arquà, e scendendo per l'erboso pendio, andavano sfumando e perdendosi all'occhio i paeselli che dianzi si vedevano dispersi per le valli soggette... " Più avanti prosegue: "Noi proseguimmo il nostro breve pellegrinaggio fino a che ci apparve biancheggiar dalla lunga la casetta che un tempo accoglieva "quel grande ...per cui Laura ebbe in terra onor celesti", lo mi vi sono appressato come se andassi a prostrarmi su le sepolture dei miei padri... La sacra casa di quel sommo italiano sta crollando per la irreligione di chi possiede un tanto tesoro. Il viaggiatore verrà invano di lontana terra a cercare con meraviglia divota la stanza armoniosa ancora dei canti celesti del Petrarca. Piangerà invece sopra un mucchio di ruine coperto di ortiche e di erbe selvatiche, fra le quali la volpe solitaria avrà fatto il suo covile. Italia! Placa l'ombre de' tuoi grandi." Frattanto io recitava sommessamente con l'anima tutta amore e armonia la canzone: Chiare fresche e dolci acque e l'altra Di pensier in pensier di monte in monte.

Qualche anno dopo (intorno al 1816) il poeta inglese P.B.Shelley, uno degli ultimi viaggiatori nordici del Gran
Tour, ci da una descrizione lirica dei Colli Euganei, che, visti sorgere all'orizzonte, appaiono come isole
azzurrine emergenti dal mare della verde pianura circostante:
Isole in fiore si trovano
nel mare della vasta Angoscia Fu ad una desse che stamani giunse la mia barca
da delicati venti pilotata
Fra i monti Euganei mi trovai, e ascoltavo il peana
che legioni, di cornacchie alzavano al maestoso sorgere del sole.

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Festa di fine anno scolastico “ FESTA DELLO SPORT I.T.I.S. G.Natta Padova
Centro sportivo Brentelle. Come sempre, al Natta si festeggia, con molte attività ( anche di grande impegno), la chiusura dell'anno scolastico. Quest'anno, si è voluto dare più spazio allo sport, realizzando un mini torneo di "Calcetto" tra squadre di allievi. Anche i docenti hanno voluto dare il loro contributo formando una squadra. Un momento davvero importante ed intenso quello in cui, i parenti dei compianti prof. Rocco Campanaro e Preside Bianca Pina Caruso, hanno consegnato, come ormai tradizione da qualche anno, le borse di studio da loro offerte, ad alcuni allievi risultati meritevoli in quest'ultimo anno scolastico. Questo è il video prodotto dalla Prof.ssa Margherita Ruggiero creato per mezzo delle foto scattate dalla stessa docente in quest'occasione di festa e riflessione per tutti. Nella stessa sezione si trova anche il video della premiazione.

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